Il mondo della cultura e della cinematografia ceca ha omaggiato il famoso direttore di regia italiano Vittorio Storaro. Storaro era a Praga venerdì 2 dicembre su invito della Fondazione Eleutheria e del suo presidente Francesco Augusto Razetto.
Nel corso del suo soggiorno a Praga Vittorio Storaro ha ricevuto dalle mani del rettore dell'Accademia delle Arti Musiche Amu, Jan Hančil, e del presidente della Facoltà di arte cinematografica e produzione televisiva Famu, Zdeněk Holý, la medaglia d'oro dell'Accademia. «Abbiamo deciso di assegnare la medaglia d'oro al maestro Storaro per i suoi meriti artistici» ha sottolineato Holý .
Vittorio Storaro ha tenuto due lectio magistralis, una davanti a studenti di Famu, e l'altra dinnanzi a un pubblico più largo alla Biblioteca municipale di Praga. Nel suo intervento si è soffermato sul lavoro del direttore della regia e dei suoi rapporti con i registi, ha anche parlato del passaggio al digitale, che sta attraversando il cinema mondiale. Il direttore ha salutato l'arrivo di una tecnologia che apre nuove prospettive di creazione. «Dobbiamo tuttavia esigere dall'industria che ci sia lo stesso livello per le tecnologie usate per realizzare un film e per le tecnologie di proiezione» ha esortato Storaro. In moltissimi casi infatti le sale cinematografiche non hanno mezzi di proiezione tali da poter proiettare i film di ultima generazione senza perdite nette in termini di sfumature, colori e luci. Storaro ha anche esortato i giovani cineasti a uscite da una certa uniformità di stile visivo, che sta caratterizzando la produzione cinematografica negli ultimi anni.
Durante la serata il direttore della regia italiano ha assistito al finissage della mostra Civiltà romana esposta al palazzo Clam -Gallas di Praga. La mostra delle composizioni fotografiche di Storaro era stata organizzata dalla Fondazione Eleutheria e da Vittorio Storaro Collection.
Vittorio Storaro è uno dei più importanti direttori di regia italiani viventi. Durante la sua carriera ha collaborato con importanti registi italiani e internazionali, tra cui Dario Argento, Bernardo Bertolucci,Warren Beaty Francis Ford Coppola o Carlos Saura. Il suo ultimo film è Café Society del regista Woody Allen. Storaro può contare nel suo palmares ben tre premi Oscar per i film Apocallypse Now, Reds e L'Ultimo Imperatore.
Fonte: Camic
Fonte Fotografia: Fondazione Eleutheria
