Andrej Babiš è a un passo dal diventare premier. Il presidente della Repubblica, Miloš Zeman, ha già annunciato di volergli affidare l’incarico di formare il nuovo governo mercoledì 6 dicembre.
Venerdì 24 novembre si è conclusa la prima seduta plenaria della Camera dei Deputati. La costituzione prevede che dopo la conclusione della prima seduta, il governo in carica rassegni le sue dimissioni, che dovrebbero arrivare, nel caso dell’esecutivo guidato dal premier Bohuslav Sobotka, mercoledì 29 novembre. Nella sua prima seduta, la Camera ha eletto il suo presidente, Radek Vondrářek del movimento Ano 2011, e quattro vicepresidenti. Rimane da eleggere nella prossima seduta, che inizierà martedì 28 novembre, un vicepresidente. L’unico candidato rimasto in lizza, il leader del Partito Civico (ODS), Petr Fiala, non ha raggiunto il quorum nelle due votazioni, che si sono tenute venerdì.
Per quanto riguarda il nuovo esecutivo, Andrej Babiš punta a un governo monocolore di minoranza composto dai membri del suo movimento Ano 2011 e da diversi esperti. Ad eccezione dell’attuale ministro delle finanze, Ivan Pilný, che non intende proseguire nell’incarico, tutti gli altri ministri uscenti di Ano dovrebbero ritrovare un posto nel nuovo esecutivo di Babiš. Alcuni però dovranno cambiare ministero: all’attuale ministro della difesa Martin Stropnický forse verrà affidato il Ministero degli Esteri, mentre l’attuale ministra dello sviluppo locale Karla Šlechtová dovrebbe guidare il Ministero della Difesa.
Fonte:www.psp.cz
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