La proverbiale efficienza del trasporto pubblico di Praga è messa in ginocchio dalla situazione sul mercato del lavoro.
È a causa della mancanza cronica di centinaia di autisti e conducenti, che il gestore del trasporto pubblico nell’area metropolitana di Praga, il PID, ha deciso di adottare fino a venerdì 12 gennaio l’orario di tipo festivo con una riduzione del numero di corse. La riduzione riguarderà soprattutto le corse dopo il picco mattutino. “In gennaio, dopo il picco mattutino, il numero di viaggiatori cala del dieci – venti percento, e quindi questo è l’unico periodo dell’anno, in cui è possibile prendere provvedimenti del genere” spiega il PID. La riduzione riguarderà soprattutto le linee urbane.
La misura intende creare delle riserve, in termini di ore di straordinario, per il resto dell’anno. “Alla fine dell’anno i conducenti del servizio di trasporto pubblico avevano esaurito le ore di straordinario, quindi non hanno potuto usufruire di alcun giorno di ferie, visto che la loro assenza avrebbe compromesso la continuità del servizio,” scrive in una nota stampa il PID. Tra i fornitori dei servizi di trasporto, la mancanza di autisti e conducenti riguarda soprattutto l’Azienda di Trasporto Pubblico di Praga. In difficoltà sono tuttavia anche i trasportatori privati. Il caso più eclatante è quello del trasportatore Arriva, che gestisce numerose tratte extraurbane. A causa di un elevato tasso di assenza per malattia il trasportatore non è stato capace di servire alcune tratte a lui assegnate il 31 dicembre e nei giorni seguenti.
Fonte: https://pid.cz
Fonte fotografia: dpp.cz