Le imprese cominciano a risentire della forte dinamica salariale degli ultimi mesi. Lo testimoniano i conti trimestrali pubblicati dall’Ufficio di Statistica Ceco per il terzo trimestre 2016.
L’Ufficio di Statistica Ceco conferma la crescita del PIL nel terzo trimestre dell’1,9% annuo. In tutto il 2016 il PIL dovrebbe essere cresciuto di circa il 2,5%. A trainare la crescita è stata la spesa delle famiglie in aumento del 2,3% su base annua. I redditi complessivi delle famiglie sono invece cresciuti solo di circa l’1,2%. Il reddito disponibile pro-capite ha raggiunto nel terzo trimestre 23.324 corone al mese, di cui quattromila corone sono servizi erogati dalla pubblica amministrazione e dal settore non profit.
Fotografia più contrastata sul versante delle imprese. Il tasso di profitto è infatti in calo del 2,2% annuo su un totale del 49,6%. «Il calo della reddittività delle aziende è imputabile alla forte crescita su base annua dei costi per il personale», notano gli analisti dell’Ufficio di Statistica. I costi salariali sono infatti cresciuti del 7,1%, mentre il reddito disponibile da lavoro dipendente è aumentato del quattro percento a 27.894 corone al mese. Stabile al 29% il tasso d’investimenti delle imprese.
Fonte: czso.cz
Fonte fotografia: Skoda Auto