I prezzi delle abitazioni nelle città capoluogo di regione in Repubblica Ceca hanno continuato a crescere anche nel 2018. Lo rileva l'indagine su prezzi effettivi del progetto cenovamapa.org creato dall'agenzia Deloitte, socio Camic.
Nel 2018 il prezzo medio è aumentato del 6,5 percento a 57.200 corone per metro quadrato per un’abitazione. «I prezzi sono cresciuti più rapidamente a Ústí nad Labem: la base di partenza è tuttavia così bassa, che anche un piccolo incremento va a incidere fortemente» nota Petr Hána, analista del mercato immobiliare di Deloitte. Con una media di 16.300 corone per metro quadrato (+18,1 percento) Ústí nad Labem è il capoluogo più economico in tutta la Repubblica Ceca. Il penultimo posto va a Ostrava con una media di 23.600 corone per metro quadrato (+14 percento). In vetta alla classifica invece la capitale Praga, dove i prezzi sono cresciuti del 9,3 percento a 77.400 corone per metro quadrato. La sola capitale continua a rappresentare tre quinti del mercato residenziale ceco. Meno caro il capoluogo moravo Brno, dove in media un'abitazione costa 56.600 corone per metro quadrato (+8.9 percento).
Sui prezzi incide fortemente oltre alla città anche il tipo di fabbricato. Gli appartamenti più costosi sono situati in condomini di nuova costruzione, dove i prezzi sono cresciuti del 6,6 percento a 67.200 corone per mq. Gli appartamenti in condomini edificati in mattone costano in media 56.500 corone per mq (+5,4 percento), mentre i prezzi sono cresciuti più velocemente, di quasi l'otto percento, per gli appartamenti situati in condomini in pannelli prefabbricati (41.700 corone per mq). «Questi ultimi sono diventati una soluzione di ripiego per coloro che hanno risentito delle regole restrittive sui mutui adottate dalla Banca Nazionale Ceca» spiegano il forte aumento dei prezzi (e della domanda) gli analisti di Deloitte.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
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