Praga entro il 2030 avrà bisogno di 112 miliardi di corone per soddisfare le proprie esigenze infrastrutturali. La cifra è stata calcolata nell'ambito dell'elaborazione del nuovo piano di mobilità sostenibile.
Il piano della mobilità sostenibile di Praga prevede circa 400 opere e interventi su infrastrutture di trasporto per un costo complessivo di circa 340 miliardi. Tra queste, una commissione composta dai rappresentanti del municipio e da alcuni esperti ha individuato 240 interventi, per un costo complessivo di 112 miliardi di corone, che dovrebbero essere realizzati entro il 2030. Tra i progetti maggiori la realizzazione della metro D, il completamento del circuito autostradale esterno, il collegamento ferroviario con l'aeroporto e la piena accessibilità per i disabili ai mezzi di trasporto pubblico. «Faremo inoltre investimenti massicci nei parcheggi alle stazioni della metro», ha aggiunto l'assessore ai trasporti Petr Dolínek.
Non tutte le opere previste verranno finanziate dalle casse comunali. Infrastrutture di importanza regionale o nazionale come il circuito autostradale o il collegamento ferroviario con l'aeroporto prevedono una quota significativa di finanziamento da parte dello stato centrale. Altre opere, come la metro D con un costo stimato di 40 miliardi di corone, invece saranno finanziate completamente dal municipio. Perciò il piano prevede che il 35% degli investimenti effettuati dal municipio siano usati per la costruzione di nuove infrastrutture di trasporto o per la loro manutenzione straordinaria.
Fonte: http://www.praha.eu
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