La coalizione di sindaco Adriana Krnacova ha concluso la sua agonia. A dare il colpo di grazia sono stati i socialdemocratici praghesi.
Secondo gli esponenti socialdemocratici i partners di maggioranza provenienti dal blocco dei popolari, verdi e indipendenti sarebbero inaffidabili. “Hanno votato contro tutti gli accordi”, ha sottolineato l'ex leader elettorale dei socialdemocratici Miloslav Ludvik. A rinfocare il conflitto è stato il comportamento d'aula dei consigliere del Blocco, che hanno votato contro alcune proposte della Giunta. La conclusione dell'esperienza di maggioranza è stata confermata anche dal leader elettorale del Blocco Petr Stepanek. “Tuttavia i nostri assessori rimangono in carica per garantire la necessaria amministrazione della città,” ha detto Stepanek. Gli esponenti dell'azionista di maggioranza della coalizione, il movimento Ano, non hanno commentato l'accaduto.
La Giunta attuale si trova infatti azzoppata dopo la sanguinosa notte di 23 ottobre, quando furono approvate mozioni di sfiducia di ben quattro assessori, tra i quali anche il vicesindaco Matej Stropnicky. In carica rimangono quindi sei assessori e la sindaco Adriana Krnacova.
Ora i partiti cercheranno di ricostituire una qualsiasi maggioranza di governo al Municipio di Praga Città Capitale. Il spiritus movens delle ultime settimane è stato il partito d'opposizione TOP 09, che è il principale contendente nei confronti del movimento Ano e di sindaco Krnacova, che sono in evidenti difficoltà politiche. Riapparso sulla scena anche l'ex sindaco Tomas Hudecek, che dopo le elezioni aveva dichiarato di ritirarsi dalla vita politica. Per ora al Municipio della metropoli boema regna il vuoto politico.
Fonte: rozhlas.cz
Fonte fotografia: Magistrat hlavniho mesta Prahy
