Nonostante le sanzioni internazionali, la quota delle importazioni di petrolio russo è aumentata nell'anno precedente, come riportato dall'azienda di stato Mero.
La Repubblica Ceca, grazie a una deroga alle sanzioni, è ancora in grado di importare il petrolio russo attraverso oleodotti, con il risultato che il petrolio proveniente dalla Russia ha rappresentato il 58% delle importazioni totali dello scorso anno, registrando un aumento di due punti percentuali rispetto al 2022. Nel complesso, i volumi delle importazioni sono rimasti stabili a 7,4 milioni di tonnellate.
Tuttavia, la Repubblica Ceca sta cercando di ridurre la sua dipendenza dalle importazioni russe, puntando a utilizzare un secondo oleodotto, noto come TAL, per ottenere il petrolio direttamente da Trieste verso le raffinerie ceche. Si prevede che questo potenziamento dell'oleodotto consentirà di ridurre le importazioni russe a partire dal 2026, in un momento in cui il Paese cerca alternative più sicure e diversificate per il proprio approvvigionamento energetico.
Fonte: https://www.novinky.cz/clanek/ekonomika-podil-ruske-ropy-na-dovozu-do-ceska-loni-stoupl-na-58-procent-40467426 Fonte fotografia: Pixabay