Per il settore automotive ceco in Russia è a rischio un mercato da circa 20 miliardi di corone. Lo hanno indicato i rappresentanti dell’associazione settoriale AutoSAP.
Secondo i dati dell’associazione le imprese automotive ceche hanno realizzato nel 2020 vendite verso la Russia per oltre 20 miliardi di corone. Per effetto delle sanzioni e delle conseguenti difficoltà economiche il mercato russo rischia di sfumare completamente. A essere più danneggiate sono le imprese della componentistica, che hanno realizzato circa il 98 percento delle esportazioni. Il valore delle macchine vendute ammonta a circa 360 milioni di corone.
Il conflitto sta avendo ripercussioni sulla Škoda Auto, una delle principali imprese del paese. La società ha annunciato di dover rallentare la produzione di alcuni suoi modelli per mancanza di componenti prodotti in Ucraina. La casa automobilistica ha 13 fornitori ucraini. L’azienda inoltre segue la politica del gruppo VolksWagen, di cui fa parte, e ha annunciato la chiusura dei suoi due stabilimenti russi e l’interruzione delle sue attività nel paese. Nel 2021 la Russia era per la Škoda Auto il secondo mercato più grande con oltre 90.000 vetture vendute.
Fonte: www.idnes.cz/
Fonte fotografia: Škoda Auto