PACCHETTO FISCALE ANTI-CRISI
Il pacchetto delle proposte di modifiche fiscali, mirato ad aiutare gli imprenditori e le aziende per superare gli effetti economici negativi causati dal coronavirus, comprende i seguenti adeguamenti fiscali:
- Riduzione dell'IVA dal 15% al 10% sui servizi di pernottamento, biglietti d'ingresso per eventi culturali e sportivi, servizi di benessere, ecc. al fine di sostenere il settore turistico.
- Riduzione dell’aliquota della tassa di circolazione del 25% per le vetture di oltre 3,5 tonnellate, al fine di sostenere il trasporto delle merci. La modifica avrà effetto retroattivo dall'inizio del 2020, il che si rifletterà anche in una riduzione degli anticipi da pagare quest'anno.
- Estensione della competenza dei comuni per l’esenzione dal versamento dell'imposta sui beni immobili a causa di eventi straordinari. Attualmente i comuni possono esentare in tutto o in parte dall'imposta sui beni immobili nel loro territorio le proprietà colpite da un disastro naturale (ad es. alluvione, siccità estrema). Ora saranno di loro competenza le imposte anche in caso di altre emergenze come pandemie, misure di crisi ai sensi della legge di emergenza o indicenti industriali. Sarà possibile applicare queste misure retroattivamente.
- Introdotto l'istituto LOSS CARRYBACK (utilizzo retroattivo di perdita fiscale) sul reddito delle persone fisiche e delle società per l'anno 2020. Pertanto, se un contribuente subisce una perdita fiscale per l’anno 2020 a causa dello stato di emergenza, potrà beneficiare retroattivamente della deduzione dalla base imponibile della perdita per i periodi fiscali 2019 e 2018. Di conseguenza, riceverà indietro l'imposta o parte di essa pagata per questi periodi fiscali sotto forma di una eccedenza rimborsabile. Sarà possibile applicare la perdita fiscale retroattivamente già per il periodo fiscale che termina il 30 giugno 2020.
Fonte: Ministero delle finanze della RC
Fonte fotografia: vlada.cz
