La situazione sul mercato del lavoro rimane una delle preoccupazioni più forti per le imprese ceche. Lo evidenzia un’indagine tra le imprese industriali condotta dall’Unione del Trasporto e dell’Industria Ceca e dalla Banca Centrale Ceca.
Il tasso delle imprese che non riescono a trovare nuovo personale ha raggiunto un nuovo record. Secondo l’indagine si trova in queste condizioni ben il 54% delle imprese industriali. La mancanza di manodopera porta inoltre ad un sensibile rialzo dei costi di lavoro. Un aumento di questi costi è stato segnalato dal 52% delle imprese. Inoltre, grazie alla ripresa, sono in crescita anche altri costi, come quello per i materiali.
Le imprese industriali ceche valutano bene l’attuale situazione economica ma restano prudenti sugli investimenti. A frenare i piani d’investimento sono la bassa redditività e l’incertezza sulle vendite future. Sul fronte finanziario, l’accesso al credito rimane buono e aumenta la copertura del rischio di cambio, con ormai il 40% delle aziende che fa ricorso a questo genere di contratti. Valutazioni negative per quanto riguarda la pubblica amministrazione e lo stato: la maggior parte delle imprese non ha notato nell’ultimo anno alcun tentativo di abbassare il loro carico amministrativo.
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