Il governo ha deciso di procedere con la modifica della Nuova Legge Edilizia preparata dal Ministero dello Sviluppo Locale e contestata dalle associazioni dei professionisti nel settore della progettazione e dell’edilizia.
La modifica elimina dalla versione iniziale il sistema centralizzato degli edifici edili, che veniva contestato dagli enti locali. Il ministero prevede di mantenere l’attuale rete di circa 700 uffici edili, che invece il precedente esecutivo voleva ridurre. Secondo il premier Petr Fiala con la modifica della legge, che è entrata in vigore solo in piccola parte, si è evitato il blocco. L’iter potrebbe diventare completamente digitale grazie al nuovo Portale del Costruttore (Portál stavebníka)
Le associazioni del settore avevano contestato il testo presentato dal dicastero, in quanto si allontanava dagli obiettivi di rendere più snelli gli iter. Secondo il presidente dell’ordine degli architetti Jan Kasl il testo peggiorerà la situazione degli iter rispetto allo stato attuale.
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