Il tasso d’inflazione in Repubblica Ceca è rimasto nel secondo trimestre di quest’anno oltre la soglia del tre percento. Lo indica l’Ufficio di Statistica Ceco.
Da aprile a fine giugno i prezzi sono aumentati del 3,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il tasso è in leggera frenata se confrontato al primo trimestre, quando l’inflazione era salita al 3,6%. A rallentare fortemente sono i prezzi nel comparto trasporti con un calo del venti percento dei costi degli oli e del carburante. A dare una spinta decisiva all’inflazione sono gli aumenti dei prezzi nel comparto casa, alimentari e alcolici e tabacchi per via del rialzo delle imposte.
Per i prossimi mesi la Banca Nazionale Ceca prevede il rientro del tasso d’inflazione nella fascia di tolleranza, vale a dire sotto il tre percento. Secondo le rilevazioni dell’Eurostat il dato ceco continua a essere tra i più alti nell’Unione Europea.
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