L’agenzia creativa italiana Miss Key & Mr. Wolf è una nuova realtà sul mercato di Praga e della Repubblica Ceca. La società unisce le competenze dei suoi titolari fornendo servizi di comunicazione, che definisce sartoriali, nel campo digitale e tradizionale. Ne abbiamo parlato con uno dei due titolari, Gabriele Serughetti.
Quali sono le principali attività della vostra società?
La nostra azienda ha unito due forti competenze in ambito digitale e tradizionale. Io ho una lunga esperienza in grandi agenzie internazionali e anche in piccole e medie aziende. La mia socia Katerina proviene dal settore della tipografia e ha supportato le agenzie e le aziende nel settore della stampa avanzata. Abbiamo unito le forze per portare avanti il nostro core business che consiste nella trasformazione digitale delle aziende, nel rebranding, nell’impostazione di una strategia di comunicazione per la nascita di un nuovo prodotto e anche nella produzione di cartotecnica avanzata, come volumi, brochure e packaging. Siamo fortunati perché questo lavoro ci permette di non avere confini. Noi prediligiamo un approccio vis-à-vis, ma in questi due anni abbiamo avuto diversi clienti importanti con cui, a parte alcune occasioni di incontro, abbiamo lavorato soprattutto da remoto. Questo ci permette di supportare clienti non solo in Italia, ma anche in Inghilterra e ora a Praga.
Quali sono i vostri piani e obiettivi a Praga e in Repubblica Ceca?
Vogliamo supportare le aziende sia in attività prettamente grafiche che nella formulazione ed esecuzione di strategie di comunicazione più avanzate. A un’azienda che vuole rimettere a nuovo la sua immagine offriamo il restyling del sito e del logo e molte altre attività in questo senso. Per iniziare cerchiamo a Praga collaborazioni soprattutto con le imprese italiane, italo-ceche o che promuovono sul mercato locale i prodotti italiani. Anche grazie alla Camera di Commercio vediamo diverse realtà che hanno forti legami con l’Italia. Sul lato della grafica avanzata puntiamo a progetti di grande qualità e di nicchia.
Quali sono i vantaggi di una piccola azienda rispetto a una grande agenzia?
Uno dei nostri grandi vantaggi è la flessibilità. Grazie alle nostre precedenti attività conosciamo molto bene gli standard e il funzionamento delle grandi agenzie. Nella nostra attività ci appoggiamo a una serie di collaboratori grazie a cui riusciamo a garantire servizi che offrono anche le agenzie internazionali. I nostri costi fissi sono tuttavia meno elevati, quindi riusciamo a essere competitivi anche sui prezzi. Ma il principale vantaggio è che le aziende si sentono coccolate da noi. In passato abbiamo lavorato anche sul rebranding di alcune holding, ma in generale siamo per le piccole e medie imprese o le realtà professionali. Riusciamo a supportare una start-up, che si affaccia sul mercato, o un negozio che vuole incrementare le proprie vendite, o una media azienda che ha bisogno di rivitalizzare il suo brand e la sua immagine.
Attualmente qual è la situazione sul mercato italiano? Dopo il Covid le aziende hanno tendenza a investire nella comunicazione?
Nel primo anno della pandemia abbiamo effettivamente assistito a un notevole calo, ma dalla seconda metà del 2021 registriamo un forte incremento sia sul versante delle strategie di comunicazione, del rebranding e del restyling di aziende e di marchi già esistenti, sia sugli investimenti in nuovi progetti, soprattutto nel digitale. Anche sul lato della stampa tradizionale abbiamo visto una ripresa che è stata garantita anche grazie all’approccio e alla scontistica delle concessionarie. Grazie a ciò le aziende fanno spesso un investimento sia sull’on-line sia sulla comunicazione tradizionale. La situazione è quindi sicuramente in ripresa.
La pandemia ha rafforzato le tendenze verso il digitale. Le aziende come hanno reagito?
La digital trasformation è stata molto richiesta dalle aziende. Oggi per fare una campagna digitale bisogna sicuramente avere maggiori competenze rispetto al passato, perché i progetti sono più strutturati e più avanzati. Grazie alla digitalizzazione le imprese riescono a raggiungere un bacino di clienti e utenti più mirato, in tempi più stretti e con costi minori. Questo ha convinto anche molti amministratori delegati e i proprietari che all’inizio erano più prudenti verso il digitale o facevano più fatica ad abbandonare un modo di lavorare tradizionale. Magari fanno un passo alla volta, ma sicuramente sono indirizzati verso questa strada. Per la nostra agenzia i progetti di trasformazione digitale sono diventati molto importanti nell’ultimo periodo.