Le attese delle piccole e medie imprese ceche tornano a crescere. Lo evidenzia l'Indice delle Aspettative, che viene realizzato per la banca ČSOB, socio Camic, su un campione di 500 aziende.
Rispetto a inizio anno l'indice è salito nel secondo trimestre di 1,8 punti arrivando a quota 22 punti. Le valutazioni migliorano in tutte le tipologie di aziende. «Le PMI sono riuscite ad assorbire il calo della domanda di quest'anno e si sono convinte che, almeno nel breve periodo, si tratta solo di un calo temporaneo e non di segnali di recessione» spiega così l'aumento dell'ottimismo Martin Kupka, analista economico capo presso la ČSOB.
Il miglioramento delle previsioni si ripercuote direttamente anche sulle attività di investimento. Ben il 44 percento delle imprese si attende un aumento generale degli investimenti, mentre un calo è previsto dal 32 percento delle aziende. Circa il trenta percento delle imprese, invece, prevede un aumento entro il 20 percento. Per quanto riguarda l'andamento della domanda oltre il cinquanta percento delle aziende si attendono una crescita. «Le PMI non soffrono di problemi di vendite dei loro prodotti e servizi - rileva Petr Manda, direttore del settore imprese di ČSOB - anzi potrebbero produrre anche di più, se non fossero limitate dalle tensioni sul mercato del lavoro».
Fonte: www.csob.cz
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