Il 2016 è stato un anno da record per i mutui a scopo abitativo. Anche per questo motivo la Banca Centrale Ceca pensa a potenziali interventi restrittivi sul mercato.
Secondo le statistiche dell'agenzia Hypoindex, nel 2016 sono stati concessi nuovi mutui abitativi per più di 225 miliardi di corone. Si tratta di un rialzo di 35 miliardi rispetto all'anno da record del 2015. I clienti hanno approfittato dei forti segnali di ripresa economica e del basso costo dei mutui: il tasso d'interesse medio si è fermato nel 2016 all’1,87% e non ha dato segnali di ripresa neppure a dicembre. Allo stesso tempo la crescita dei prezzi sul mercato immobiliare ha spinto i clienti ad accedere a mutui sempre più alti.
La situazione sul mercato è seguita con grande attenzione dalla Banca Centrale. Quest'ultima ha già consigliato alle banche di non fornire mutui, che coprono il 95% del valore dell'abitazione in acquisto. La soglia scenderà al 90% nell’aprile di quest'anno. «Potremmo abbassare questo tasso ulteriormente qualora ce ne fosse bisogno, ma per ora, penso, dovrebbe bastare» ha sottolineato il Governatore della Banca Centrale Jiří Rusnok durate la tradizionale conferenza sulla stabilità del settore bancario ceco.
Secondo il Governatore le misure restrittive sono una pura precauzione. Il tasso dei mutui, in cui si registrano difficoltà di pagamento da parte dei debitori, è infatti tra i più bassi in Europa. L’unico pericolo è una spirale tra i prezzi degli immobili e il mercato dei mutui. «Noi non diciamo che sul mercato c'è una bolla, grande o piccola che sia. Tuttavia in alcuni contesti locali vediamo delle situazioni non del tutto normali. Queste sono causate non solo da una domanda in aumento sospinta anche dai mutui a basso costo, ma anche da una limitazione dell'offerta, che spesso ha a che fare con difficoltà amministrative o tecniche» ha detto Rusnok facendo una chiara allusione alla situazione praghese. Secondo le società immobiliari, l'offerta di nuovi immobili nella capitale è limitata dalle lungaggini amministrative.
Fonte: http://www.ceskenoviny.cz/
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