Il Governo ceco ha approvato il piano di salvataggio della società mineraria OKD. Il piano è stato elaborato dal Ministero delle Finanze e dal Ministero dell'Industria e del Commercio.
Il piano prevede che la società mineraria, caduta in crisi a causa del crollo dei prezzi del carbone, venga rilevata dalla società statale Prisko. Sotto il controllo dello stato, la società dovrebbe venire ristrutturata e le attività di estrazione gradualmente sospese. Lo stato spera che la società sotto il suo controllo riesca a generare degli utili, che possano finanziare almeno in parte i costi della chiusura e della bonifica delle miniere, valutati in otto miliardi di corone.
La decisione del Governo arriva dopo che il comitato dei creditori, che gestisce l'azienda, ha annunciato di non aver trovato un investitore con un piano industriale serio. Nel corso degli ultimi mesi aveva mostrato interesse per l'OKD la società EP Industries del gruppo EPH e un fondo d'investimento straniero. Nella giornata di ieri è anche arrivata la notizia che una società americana, l'Alcenta del gruppo BNY Mellon, avrebbe offerto per l'OKD mezzo miliardo di corone. La società americana sta valutando di rivolgersi ad un arbitrato internazionale con la Repubblica Ceca a causa della non valutazione della sua offerta.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
Fonte fotografia: OKD
