Lo Stato non vuole sostenere da solo i costi relativi all’inserimento del Paese alla guida Michelin. Lo ha detto all’Agenzia di Stampa Ceca il Ministro dello Sviluppo Locale Ivan Bartoš.
Dal 2022 la guida chiede un contributo agli enti governativi del turismo per le spese relative alla recensione dei ristoranti nel Paese. Per la Repubblica Ceca l’ammontare del contributo sarebbe secondo i media di 10 milioni di corone. Bartoš ha tuttavia dichiarato che la cifra è maggiore di quella di cui si parla nella stampa. Il ministro non nasconde dubbi sull’opportunità di pagare il contributo. “Quasi tutti i ministeri cercano risparmi” ha dichiarato. Vorrebbe inoltre garanzie che la guida recensisca anche ristoranti fuori Praga.
A sostenere l’opportunità di pagare il contributo sono alcuni ristoratori cechi di fascia alta. Il loro appello al governo ha ottenuto in pochi giorni circa 5000 adesioni.
Fonte: https://echo24.cz
