Nei prossimi mesi l’inflazione potrebbe salire al 13 o al 14 percento. Lo ha detto in un’intervista a Seznam Zprávy il governatore della Banca Centrale Ceca Jiří Rusnok.
La crescita dei prezzi sarà pertanto più dinamica di quanto previsto dall’istituto centrale. In febbraio il tasso d’inflazione ha superato l’11 percento. “(L’inflazione) sarà più alta, di quanto abbiamo previsto, e anche il rientro dai valori alti sarà più lungo” ha indicato Rusnok. Il governatore non ha pertanto escluso un ulteriore aumento dei tassi d’interesse, che oggi si trovano al 4,5 percento. L’eventuale rialzo dovrebbe tuttavia essere inferiore a un punto percentuale. “La necessità di avere tassi d’interesse più alti non è così acuta, siamo già a livelli sufficienti” ha indicato il governatore.
Il governatore ha valutato in maniera positiva l’intervento dell’istituto centrale sul cambio della corona. “Il nervosismo sui mercati è scomparso nel giro di una settimana, oggi il cambio è sotto a 25 (corone per euro). E penso che continuerà a rafforzarsi” ha detto il governatore. A suo parere a metà anno il cambio potrebbe arrivare a 24,20 corone per euro.
Fonte: www.seznamzpravy.cz
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