La Repubblica Ceca è tra i Paesi europei con il maggior peso delle vendite on-line sull’intero comparto del commercio al dettaglio. Lo indicano i dati diffusi dall’Associazione per il commercio elettronico (APEK).
Secondo l’Associazione, il fatturato del commercio elettronico ha raggiunto nel 2017 un totale di 115 miliardi di corone, in rialzo del 18%. Ciò rappresenta poco più del 10% delle vendite complessive del commercio al dettaglio in Repubblica Ceca. La percentuale è tra le più alte in Europa: fanno sensibilmente meglio solo la Danimarca e il Regno Unito, dove le vendite on-line rappresentano più di un quinto delle vendite al dettaglio.
Negli ultimi quattro anni, il fatturato del commercio elettronico è praticamente raddoppiato. Si affacciano alle vendite on-line nuovi settori, ad esempio quello degli alimentari. Inoltre, lo share continua a crescere nei settori dove gli acquisti in rete sono tradizionalmente forti (elettronica ad esempio), anche grazie all’entrata nel settore di soggetti attivi fino ad ora solo nelle vendite tradizionali. E’ pertanto sempre più comune un incrocio tra i canali di vendita. «Il trend di incrocio dei canali di vendita on-line e off-line sarà uno dei trend più significativi del 2018 nell’intero settore del commercio a dettaglio» è convinto il presidente di APEK, Jan Vetyška. Importante anche l’impatto dei nuovi sistemi di pagamento. Nel settore si fanno sentire, tuttavia i primi problemi da crescita, ciò riguarda soprattutto i settori collegati, come i servizi di consegna.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
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