Le imprese sono critiche verso la prospettata modifica dei contratti di lavoro dipendente flessibili. Lo rileva il quotidiano MfDnes.
Le modifiche sono state predisposte dal Ministero del Lavoro a seguito della nuova normativa comunitaria. Per i contratti flessibili DPP e DPČ viene previsto un nuovo diritto alle ferie e alla pianificazione anticipata dei turni. Le modifiche dovrebbero permettere una migliore conciliazione della vita lavorativa e familiare.
“La modifica avvicina i contratti flessibili al rapporto di lavoro classico. I dipendenti otterranno tutti quegli elementi per cui i contratti flessibili venivano visti come un’alternativa al rapporto di lavoro ordinario” ha indicato al quotidiano Jiří Procházka di Deloitte. Secondo le imprese le modifiche porteranno a una minore flessibilità e a un aumento dei costi per personale.
Per ulteriori informazioni CLICCA QUI.
Fonte: www.idnes.cz
Fonte fotografia: Pixabay