Le imprese ceche hanno fatto maggiore ricorso lo scorso anno ai bond aziendali. Lo nota l’agenzia Deloitte, socio Camic.
Deloitte ha registrato lo scorso anno 200 emissioni di bond aziendali. Il numero è in continua crescita negli ultimi quattro anni ed è praticamente raddoppiato rispetto al 2017. A trainare l’aumento sono soprattutto le emissioni sotto la soglia di un milione di euro che non necessitano di un prospetto autorizzato dalla Banca Nazionale Ceca. Lo scorso anno erano 85, oltre un terzo in più rispetto al 2019. Sono invece calate le emissioni oltre la soglia del milione di euro. Vista la maggiore criticità delle emissioni più piccole gli investitori chiedono un tasso d’interesse maggiore. “Ma sul lungo periodo assistiamo a una tendenza di convergenza del rendimento delle emissioni sotto e sopra la soglia (del milione di euro)” nota Roman Lux, direttore del dipartimento di consulenza finanziaria di Deloitte.
Il volume complessivo dei bond emessi è crollato di circa un quarto a 31,2 miliardi di corone. L’anno da record è stato il 2018 con 44 miliardi di corone di emissioni. Un fenomeno particolare sul mercato ceco è che una quota significativa di aziende emettitrici non ha alle spalle una storia operativa e finanziaria.
Fonte: www2.deloitte.com
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