Le Ferrovie Ceche e l'Amministrazione delle Strade Ferrate, SZDC, hanno firmato venerdì 24 giugno l'atteso trasferimento degli edifici delle stazioni ferroviarie. SZDC entrerà in possesso degli immobili il primo luglio.
Il trasferimento riguarda circa 1500 edifici e 316 dipendenti. Il valore dell'operazione è stimato di circa 3,3 miliardi di corone, importo che le Ferrovie Ceche useranno per abbassare l'indebitamento della società e per la modernizzazione del parco treni. Il passaggio di proprietà dovrebbe accelerare i lavori di rivitalizzazione delle stazioni, poiché la SZDC, in quanto organizzazione statale, potrà godere di maggiori sovvenzioni da fondi europei coprendo fino all'85% dei costi del progetto. L'Amministrazione ha già pronto un miliardo di corone per la realizzazione di lavori di minor entità che non richiedono il rilascio di permessi per costruire.
Non diventeranno della SZDC invece la stazione di Masaryk di Praga, a causa di alcuni contenziosi sulla proprietà, e la stazione centrale di Brno. Queste dovrebbero essere trasferite in un altro pacchetto comprendente altri immobili rimasti fuori dalla transazione, ad esempio i primi binari. La stazione centrale di Praga invece sarà di proprietà della SZDC, sin dal prima luglio. Le trattative in merito all'affitto a lungo termine, che la società Grandi Stazione vorrebbe prolungare, saranno quindi discusse con i nuovi proprietari.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
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