Le esportazioni italiane in Repubblica Ceca hanno superato dopo molti anni le importazioni ceche in Italia. Il saldo del commercio estero è in attivo per l’Italia nei primi nove mesi dell’anno di circa 120 milioni di euro.
Nei primi tre trimestri le vendite italiane in Repubblica Ceca sono aumentate rispetto allo stesso periodo del 2020 di oltre un quarto raggiungendo i 5,53 miliardi di euro. Le vendite ceche in Italia sono invece cresciute del 17 percento arrivando a 5,4 miliardi di euro. Il volume complessivo ha sfiorato gli 11 miliardi di euro, il 21 percento in più rispetto al 2020. Il valore è di circa il 10 percento più alto rispetto ai primi tre trimestri del 2019, quando il volume aveva superato leggermente i 10 miliardi di euro. Quest’anno quindi il volume dell’interscambio tra l’Italia e la Repubblica Ceca potrebbe superare i 14 miliardi di euro.
L’interscambio tra i due paesi continua ad avere un forte carattere industriale. Le esportazioni italiane nella categoria macchinari e mezzi di trasporto sono cresciute di circa un quarto arrivando a 2,08 miliardi di euro con un buon andamento dei mezzi su gomma e di macchinari per l’industria. Nella seconda categoria più corposa, beni definiti dal materiale (solitamente beni intermedi), il volume è aumentato del 42 percento raggiungendo così gli 1,53 miliardi di euro. Nelle vendite ceche in Italia è dominante il comparto dei macchinari e mezzi di trasporto con una crescita di un quinto arrivando a 2,6 miliardi di euro.
Fonte: czso.cz
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