Il Comune di Praga Capitale ha deciso di devolvere alle singole circoscrizioni praghesi il potere di stabilire alcuni coefficienti dell'imposta sugli immobili. Lo ha annunciato l'assessore alle finanze Pavel Vyhnánek.
«Tutto il gettito dell'imposta sugli immobili va automaticamente nelle casse delle circoscrizioni. Per questo motivo le circoscrizioni dovrebbero avere il potere di modificare l'imposta» ha sottolineato l’assessore. Secondo le intenzioni della giunta, le circoscrizioni potrebbero stabilire a loro discrezione il coefficiente di grandezza (valido solo per terreni e immobili residenziali) e il coefficiente di località. Il coefficiente di località è fissato attualmente a 1 e può arrivare fino a 5, mentre il coefficiente di grandezza è ora fissato a 5 ma può scendere a 2. Resta invariato a 1,5, e di competenza del comune metropolitano, il coefficiente per gli immobili commerciali e amministrativi.
Nella proposta il municipio metropolitano suggerisce di alzare il coefficiente di località da 1 a 2 e abbassare quello di grandezza da 5 a 2,5. In questo modo il gettito rimane invariato. La proposta dovrebbe essere messa ai voti del Consiglio comunale dopo l'estate. Qualora venga approvata, con l'entrata in vigore nel 2020, i contribuenti non dovranno ripresentare la denuncia, ma saranno gli uffici delle imposte a effettuare automaticamente il ricalcolo dell'imposta stessa.
Fonte: www.praha.eu
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