Le banche ceche hanno ridotto sensibilmente il loro stock di titoli di stato cechi. Lo nota il quotidiano economico E15.
Il valore dei titoli di stato cechi detenuti dalle banche del Paese è infatti crollato da 570 miliardi di corone, fine anno 2015, a 520 miliardi di corone, fine aprile 2016. Il valore è quindi sceso ad un livello comparabile ai primi mesi del 2012. Aumenta invece l'esposizione degli investitori stranieri che ormai detengono obbligazioni per più di 360 miliardi di corone.
Dietro la fuga dei capitali non si cela però la sfiducia verso la politica di bilancio del Governo ceco. Come spiegano le fonti del settore bancario, agli istituti di credito conviene depositare il proprio denaro presso la Banca Centrale Ceca, CNB, che garantisce un rendimento di 0,05%. I bond cechi, a media e lunga scadenza, hanno registrato invece tassi negativi. Le statistiche bancarie sostengono questa ipotesi: i depositi delle banche presso la CNB sono cresciuti rispetto a dicembre 2015 di un terzo, a 293 miliardi di corone. Le banche ceche quindi rimangono in attesa di buoni affari in cui allocare le risorse.
Fonte: zpravy.e15.cz
Fonte fotografia: CNB