Il Ministero della Giustizia della RC ha proposto di prorogare i termini per lo svolgimento delle assemblee generali delle imprese (a.s. e s.r.o.) e delle cooperative. Il provvedimento è presente nel pacchetto legislativo approvato dal governo.
Viste le difficoltà, e persino l'impossibilità, di riunire in un solo luogo un numero maggiore di persone, il Ministero della Giustizia ha proposto di prorogare i termini per l'approvazione del bilancio delle imprese e delle cooperative da parte delle assemblee. L'attuale normativa prevede che il bilancio debba essere approvato entro sei mesi dalla fin dell'esercizio, pertanto la stragrande maggioranza di imprese e cooperative dovrà tenere l'assemblea entro il 30 giugno. Con la nuova proposta le assemblee potranno essere convocate entro tre mesi dalla cessazione delle misure straordinarie di contenimento dell'epidemia, ma al più tardi entro il 31 dicembre. Inoltre il Ministero vorrebbe permettere la tenuta dell'assemblea via collegamento remoto o per corrispondenza, anche se non menzionata nello statuto.
Oltre ad approvare il bilancio alcune assemblee dovranno anche eleggere i nuovi organi statutari di aziende e cooperative. Qualora il mandato di rappresentanti e membri di organi statutari scada mentre sono in vigore le misure eccezionali, o entro un mese dalla loro revoca, la carica è automaticamente prolungata fino a tre mesi dal giorno successivo alla revoca dei provvedimenti eccezionali. I membri che non intendono proseguire il loro incarico, devono informarne la società entro la scadenza ordinaria del mandato. Se il numero dei membri degli organi societari non scende sotto il 50 percento, i membri dimissionari potranno essere sostituiti tramite la cooptazione.
Fonte: https://www.justice.cz/
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