L'Autorità per l'Energia ha pubblicato il tariffario degli incentivi alle energie rinnovabili per il 2018. Ai proprietari delle centrali, che usano questo tipo di fonti, andranno complessivamente circa 43,8 miliardi di corone.
La nuova direzione dell'Autorità, che ha sostituito alla guida l'ex presidente Alena Vitásková, ha quindi evitato il caos dello scorso anno, quando l'ente si rifiutò di pubblicare il tariffario prima della notifica da parte della Commissione Europea. Il problema della notifica è stato risolto nel corso dell'anno e attualmente la maggioranza delle fonti dispone della certificazione da parte di Bruxelles.
Il prossimo anno l'entità complessiva degli incentivi sarà in crescita di qualche centinaio di milioni di corone rispetto all'anno in corso. La maggioranza dei fondi andrà ai produttori di energia fotovoltaica, ai quali vengono versati poco più di 25 miliardi di corone all'anno. Segue la produzione di energia da biogas, che riceve più di 7 miliardi di corone all'anno, e quella a biomassa con circa 6,5 miliardi di corone di incentivi. I dati sulla produzione indicano una certa disparità di trattamento. Le fonti a biogas, pur producendo più energia delle fonti fotovoltaiche, ricevono una sovvenzione tre volte minore.
Fonte: www.eru.cz
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