Il settore automotive continua ad avere un impatto negativo sull’andamento dell’industria ceca. Lo indicano i dati pubblicati dall’Ufficio di Statistica Ceco.
In aprile la produzione industriale ha registrato un calo rispetto a un anno fa del 3,8 percento e dello 0,8 percento rispetto a marzo. “Sui risultati di aprile ha influenzato l’alta base di confronto. Un anno fa con la conclusione delle limitazioni pandemiche l’industria andava a tutto gas, compreso il settore automobilistico” ha indicato Radek Matějka dell’Ufficio di Statistica. Il calo è stato molto pronunciato nel settore automotive con -15 percento circa, mentre il resto del settore dei trasporti ha registrato una diminuzione di quasi il 30 percento. Dall’inizio dell’anno la produzione industriale è calata dell’1,3 percento e il calo dura da febbraio. Un elemento positivo è invece l’aumento del 3 percento del valore dei nuovi ordini.
Ad aprile i settori manifatturieri non sono stati più capaci di limitare gli effetti negativi presenti nel settore automotive. “La guerra in Ucraina, le complicazioni nelle forniture industriali e la crescita dei costi sono fattori che ricadono sull’industria in tutta l’Europa” ha indicato l’economista capo di Generali CEE Investments Radomír Jáč. Secondo gli analisti un miglioramento non è probabile nei prossimi mesi.
Fonte: www.czso.cz
Fonte fotografia: Skoda Auto