Le trasformazioni delle società commerciali sono state al centro del seminario organizzato martedì 24 settembre dalla Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca in collaborazione con il socio e studio legale bpv Braun Partners.
A condurre il seminario l’avvocato Ondřej Poništiak, specialista in fusioni, acquisizioni e scissioni aziendali in bpv Braun Partners. Secondo l’esperienza dell’avvocato Poništiak gli imprenditori ricorrono alle fusioni e acquisizioni soprattutto, quando vogliono rendere più snella la struttura aziendale, quando si preparano all’entrata di un nuovo socio o investitore o in transazioni immobiliari, quando l’immobile fa parte del patrimonio della società. “I clienti prediligono le trasformazioni aziendali, perché la reversibilità dell’operazione è molto difficile” ha indicato l’avvocato Poništiak.
L’avvocato ha anche illustrato le principali basi legislative, che regolano le fusioni, acquisizioni e scissioni aziendali. Su base nazionale si tratta della legge 125/2008, di recente modificata, e del Codice civile. “Le trasformazioni delle società commerciali sono neutre dal punto di vista fiscale” ha indicato l’avvocato. Per le imprese è fondamentale preparare in dettaglio il progetto di trasformazione, che nei casi più complessi può contare migliaia di pagine. “Le informazioni scritte nel progetto sono disponibili al pubblico” ha ricordato l’avvocato, in quanto i progetti sono pubblicati ad esempio nel registro delle imprese.
A luglio è entrata in vigore una modifica della legge sulla trasformazione delle società commerciali. La modifica rende più prevedibili le regole per il trasferimento della sede aziendale da o nei Paesi extra UE, ha semplificato le regole per le operazioni transfrontaliere e ha introdotto una nuova forma di scissione aziendale - l'esclusione. La nuova legge interviene inoltre sulla nomina dei periti per la stima del valore degli assets aziendali o sulla protezione dei creditori.
Fonte e fonte fotografia: Camic