La stragrande maggioranza dei contratti atipici DPP era sotto la soglia per versare i contributi pensionistici. Lo indicano le nuove statistiche dell’ente di previdenza ČSSZ.
In estate è partito l’obbligo di registrare presso l’ente di previdenza tutti i contratti DPP. Per luglio, che era il primo mese dell’obbligo, i datori di lavoro hanno registrato oltre un milione di contratti DPP, che riguardavano 850.000 persone. Tramite i contratti DPP i datori di lavoro hanno erogato retribuzioni per 5,7 miliardi di corone, una cifra modesta considerando tutto il mercato del lavoro in Repubblica Ceca.
Solo il 3% degli impiegati aveva dal contratto DPP un reddito mensile superiore a 10.000 corone. Oltre questa soglia è infatti obbligatorio versare i contributi pensionistici e sanitari. Per il 22% dei dipendenti il reddito era pari proprio a 10.000 corone ceche, la cifra più alta possibile per non far scattare l’obbligo di versare i contributi. Nel 21% dei casi i contratti erano in essere senza produrre reddito per il dipendente.
Fonte e fonte fotografia: https://www.cssz.cz/web/cz/-/za-prvni-mesic-povinne-registrace-dpp-nahlasili-zamestnavatele-pres-1-milion-dohod-o-provedeni-prace
