Dal primo dicembre entra in vigore la modifica alla Legge sulla Responsabilità Penale delle Persone Giuridiche. Si tratta della seconda modifica della legge approvata nel 2012 sotto la spinta dell'Unione Europea.
La modifica della Legge aumenta il numero di reati, per cui una persona giuridica può essere imputata penalmente. Prima della modifica la legge enumerava circa ottanta reati, nei quali potevano essere imputate anche le imprese e altre persone giuridiche. Con la modifica il sistema viene capovolto: le persone giuridiche rispondono di tutti i reati presenti nel codice penale, si tratta essenzialmente di reati contro la persona come l'omicidio o lo stalking, reati contro l'ordine costituito (alto tradimento o organizzazione di rivolta in carcere per esempio) e altri reati per esempio.
La seconda importante novità riguarda una disposizione, che permette di evitare la condanna della persona giuridica anche qualora i suoi dirigenti o lavoratori siano stati condannati per reati imputabili alla persona giuridica la quale potrà evitare la condanna, qualora dimostri di aver prodotto “ogni ragionevole sforzo” per prevenire la commissione di reati. Tra questi sforzi si possono annoverare codici etici, seminari di prevenzioni e altre azioni del genere. Secondo i critici, la nuova disposizione affievolisce in maniera determinante la legge. Per i sostenitori invece la disposizione dà la possibilità alla corte di valutare meglio la situazione.
Intanto la nuova legge viene sempre più applicata dai pubblici ministeri cechi. Mentre nei primi due anni dall'entrata in vigore della legge i casi, in cui era imputata una persona giuridica, erano qualche decina, nel 2015 il numero ha sfiorato le due centinaia. Con la nuova modifica si attende un'ulteriore crescita di questo numero.
Fonte: Camic
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