La Repubblica Ceca torna in cima alle preferenze degli investitori tedeschi. Lo sottolinea un'indagine condotta dalle Camere di Commercio Tedesche nel centro-est Europa.
Secondo l'indagine più del 60% delle imprese tedesche ritengono la situazione dell'economia ceca buona e circa il 32% la ritiene soddisfacente. Solo il 4% delle imprese considerano l'economia ceca in cattivo stato. Nel 2016 la Repubblica Ceca ha quindi scalzato la Polonia e la Slovacchia dal primo posto nelle preferenze delle imprese tedesche. Gli investitori apprezzano la qualità dei fornitori locali, l'adesione all'UE e la stabilità economica.
Per l'anno in corso le prospettive sono prudenti e solo un quarto delle imprese prevede un significativo miglioramento dei dati economici. A moderare l'ottimismo è la situazione internazionale con l'eventuale ritorno delle misure protezionistiche e il mercato del lavoro interno. L'andamento dei salari è in forte crescita, mentre la disponibilità di quadri tecnici qualificati rimane bassa. Secondo gli investitori tedeschi il governo dovrebbe fare un maggiore sforzo sulla riqualificazione professionale dei circa trecentomila disoccupati di lungo periodo e adottare una politica migratoria tale da permettere l'arrivo dei lavoratori qualificati da Paesi extra UE.
Fonte: http://tschechien.ahk.de/
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