La Repubblica Ceca si sta preparando alla fine anticipata dell’uso del carbone per la produzione dell’energia elettrica.
Il Ministero dell’Industria e del Commercio ha presentato al governo vari scenari della fine del carbone nel sistema energetico. Uno di questi prevede la fine anticipata delle centrali nel 2027. “Anche in questo scenario estremo le analisi hanno confermato, che verrà garantita la sicurezza delle fornitura della luce e del calore” ha indicato il ministro Jozef Síkela. Lo scenario più probabile, invece, prevede una fine progressiva delle centrali a carbone entro il 2030.
Il ministero vuole introdurre una serie di misure che sosterrà lo sviluppo di fonti di transizione, come il gas, o che in caso di emergenza potranno impedire lo spegnimento delle centrali. Dal carbone viene prodotto circa il 40% dell’energia elettrica in Repubblica Ceca. A causa dei rialzi dei prezzi dei permessi a emettere la CO2 tuttavia questa produzione sta diventando poco redditizia.
Fonte fotografia: Sev.En