La Repubblica Ceca è tra i partecipanti esteri alla XXII Triennale in corso a Milano, aperta al pubblico fino al primo settembre. La Repubblica Ceca è tornata alla nota manifestazione di arte e design dopo un’assenza durata 50 anni.
Al centro della presenza ceca alla Triennale le istallazioni Out of Power Tower di Krištof Kintera e Lithopy di Denisa Kera e Petr Šourek. Entrambe le istallazioni sono perfettamente in linea con il principale tema della XXII edizione della Triennale riassunto nel nome Broken Nature: Design Takes on Human Survival. Il lavoro di Kintera consiste in una torre alta 4,5 metri costruita con batterie usate, che rimandano ai concetti di spreco e di esaurimento di energia che caratterizzano l’epoca contemporanea. L'istallazione Lithopy racconta la giornata di una comunità fittizia, la cui esistenza nelle vicinanze di miniere di litio viene governata dai meccanismi impenetrabili della blockchain.
La Repubblica Ceca, o meglio la Cecoslovacchia, ha partecipato fin dalla prima edizione nel 1923 alla Triennale di Milano. La presenza alla manifestazione di Milano è stata tuttavia interrotta dopo l'occupazione sovietica del 1968 e la conseguente "normalizzazione" del Paese. Come nel 1968, anche la cura della partecipazione all'edizione in corso è stata affidata al Museo delle Arti Applicate di Praga
Fonte: https://www.triennale.org/
Fonte fotografia: Triennale di Milano
