La Repubblica Ceca non ha sostenuto la nuova norma sulle emissioni degli autobus e dei mezzi pesanti. Lo ha dichiarato ai giornalisti il ministro dei Trasporti Martin Kupka.
Praga era contraria alla proposta della Commissione Europea, secondo cui tutti gli autobus urbani dovessero essere entro il 2030 a zero emissioni. Secondo Kupka, la norma avrebbe creato un carico eccessivo sui bilanci dei municipi cechi. In Repubblica Ceca solo una piccola parte degli autobus urbani soddisfa le nuove condizioni. I ministri hanno alla fine approvato degli obiettivi alleggeriti – il 100% degli autobus dovrà essere senza emissioni entro il 2035 – con l’astensione di Praga. “L’alleggerimento della norma significa proteggere la competitività europea” ha indicato Kupka.
La Repubblica Ceca è anche uno dei maggiori produttori europei di autobus urbani e interurbani. La maggior parte della produzione nazionale fa riferimento allo stabilimento Iveco Bus di Vysoké Mýto. Il testo finale sarà oggetto del dialogo legislativo con la Commissione e il Parlamento Europeo.
Fonte fotografia: mdcr.cz
