La Repubblica Ceca avrà bisogno di forti investimenti in centrali a gas per affrontare la fine del carbone. Lo dice Daniel Beneš, direttore generale della più grande impresa energetica ceca ČEZ.
La fine dell’utilizzo del carbone, che attualmente copre circa il 44 percento della produzione di energia elettrica per consumi interni, arriverà secondo Beneš ben prima di quanto previsto dal governo a metà dei prossimi anni 30. “Entro due anni le centrali a carbone saranno in perdita per via dei costi dei permessi a emettere” ha indicato Beneš al portale SZ Byznys. ČEZ e altri produttori di energia elettrica dal carbone quindi saranno costretti a dismettere le centrali in perdita.
La Repubblica Ceca quindi avrà bisogno di tre o quattro nuove centrali a gas, ha stimato Beneš. La politica ceca è stata a lungo scettica verso l’uso energetico del gas per via della sicurezza delle forniture. Il Paese conta poi di produrre più energia dal nucleare a partire dalla metà dei prossimi anni 30 grazie ai nuovi reattori.
Fonte: https://www.seznamzpravy.cz/clanek/ekonomika-firmy-sef-cez-uhelne-elektrarny-zacnou-prodelavat-za-dva-roky-neudrzime-je-238687
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