Un'indagine condotta da Grafton Recruitment, socio CAMIC, ha rivelato che la Generazione Z, composta da individui nati tra la metà degli anni '90 e il 2010, è la più incline a puntare al guadagno sul luogo di lavoro rispetto alle altre fasce d'età attive sul mercato del lavoro.
Questa nuova generazione, fresca sul fronte occupazionale, si distingue per la sua volontà di sacrificare il tempo libero in cambio di un reddito supplementare. Ben il 42% dei membri della Generazione Z è disposto a impegnarsi in attività lavorative per più di otto ore al giorno. Nonostante ciò, la remunerazione rimane la motivazione principale per tutte le generazioni presenti sul mercato del lavoro.
"Attualmente, assistiamo a una grande diversità tra i candidati dovuta anche all'età pensionabile sempre più tardiva, quindi i datori di lavoro dovrebbero essere in grado di comprendere e gestire le esigenze specifiche di ciascuna categoria individualmente," ha spiegato Jitka Kouba di Grafton Recruitment.
L'indagine ha inoltre evidenziato le peculiarità di ciascuna generazione sul luogo di lavoro: la lealtà per i Boomer, l'adattabilità ai cambiamenti per la Generazione X, la forte autostima per i Millennial e il desiderio di apprendere continuamente per la Generazione Z.
Fonte e immagine: https://www.grafton.cz/cs/grafton-rozdily-mezi-jednotlivymi-generacemi-na-trhu-prace