La crescita dell’economia ceca ha registrato nel secondo trimestre una brusca frenata. Lo indicano le prime stime sul prodotto interno lordo dell’Ufficio Statistica Ceco.
Secondo i primi dati, il prodotto interno lordo è aumentato su base annua del 2,3%, in forte calo rispetto al +4,5% registrato nei primi tre mesi dell’anno. La crescita rispetto al primo trimestre del 2018 si ferma allo 0,5%. La crescita della Repubblica Ceca si allinea alla media UE: secondo l’Eurostat nel secondo trimestre il PIL dell’intera Unione è aumentato del 2,2%.
A trainare l’economia ceca sono principalmente i fattori interni. «Alla crescita del PIL hanno contribuito maggiormente i consumi delle famiglie seguiti dagli investimenti delle imprese – sottolinea il rapporto – Impatto positivo per la crescita anche dal commercio estero. Alla creazione del valore aggiunto lordo hanno contribuito principalmente il settore manifatturiero e il commercio assieme all’ edilizia».
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