La Camera dei Deputati non ha approvato la norma contro i conflitti d’interesse negli appalti pubblici. La bocciatura è arrivata durante la seduta di venerdì 4 marzo.
La norma, bocciata, consisteva nel divieto di concorrere all’assegnazione di appalti pubblici per le imprese in cui un membro del Governo detiene almeno il 10% di capitale. La direttiva è stata proposta dal deputato di opposizione Marek Ženíšek, del partito TOP 09. L’emendamento della nuova Legge sugli Appalti pubblici è stata bocciata per pochi voti di scarto. Determinante il no del gruppo parlamentare di Ano 2011 e dei socialdemocratici, mentre a favore si è schierata una parte significativa di deputati popolari.
La norma avrebbe complicato la vita al vicepremier e proprietario del gruppo Agrofert Andrej Babiš. Anche grazie al controverso emendamento, la Camera non ha fatto in tempo a votare la Legge sugli Appalti pubblici entro le ore 14, come previsto dai regolamenti parlamentari. Il nuovo voto è previsto per mercoledì o venerdì.
Fonte: www.financninoviny.cz
Fonte fotografia: PSP CR