La Camera dei Deputati ceca ha approvato mercoledì 5 marzo la riforma del canone per la televisione e la radio pubblica.
Il testo di legge fortemente osteggiato dalle opposizioni prevede un rialzo del canone per la tv pubblica di 15 corone a 150 corone al mese. Per la radio l’aumento è di 10 corone a 55 corone al mese. Secondo il governo l’aumento è giustificato dal fatto che il canone è rimasto invariato per molti anni. Dovranno pagare il contributo anche le persone che non hanno una tv o un ricevitore radio a casa. Basterà infatti possedere un computer o uno smartphone per rientrare nella platea dei contribuenti. Viene previsto anche un meccanismo di adeguamente del canone all’inflazione.
La riforma prevede un riordino completo per quanto riguarda le aziende. Il pagamento del canone sarà vincolato al numero dei dipendenti e non più dei ricevitori. Saranno esenti dal pagamento del contributo le aziende con meno di 25 dipendenti full time. Per le aziende con 500 o più dipendenti scatta il contributo massimo previsto pari a 20.500 corone al mese.
Fonte: Ceskenoviny.cz/zive-snemovna-schvalila-rust-poplatku-za-ct-a-cro
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