La Camera dei Deputati ha dato il primo via libera alla legge che stabilisce l’utilizzo dei fondi dalla vendita dei permessi a emettere l’anidride carbonica.
La nuova normativa riprende le recenti norme comunitarie che rendono più stringenti le regole per l’utilizzo dei ricavi dalla vendita dei permessi. Attualmente, questi ricavi rientrano nel bilancio dello Stato e la metà può essere utilizzata anche per provvedimenti non direttamente collegati alle politiche climatiche. Dal 2026 i fondi saranno gestiti dal Fondo Statale per la Protezione dell’Ambiente e potranno essere utilizzati solo per le politiche climatiche.
Si stima che ogni anno lo stato ceco otterrà circa 40 miliardi di corone dalla vendita dei permessi ad inquinare. “E’ fondamentale che tutti i ricavi vengano utilizzati in maniera proficua per la modernizzazione dell’economia ceca” ha sottolineato il ministro dell’Ambiente Petr Hladík. Una parte dei fondi potrà essere destinata anche al Ministero dell’Industria e del Commercio per misure di compensazione per le imprese energivore.
Fonte fotografia: psp.cz