La Camera dei Deputati ha dato il via libera alla nuova versione della Legge Edilizia. La legge passa ora al Senato.
La principale modifica rispetto alla versione approvata nella scorsa legislatura è la rinuncia alla nuova organizzazione degli uffici edili. Rispetto alla prima versione, infatti, non verrà creato l’Ufficio Edile Centrale e gli uffici edili a livello locale resteranno nel perimetro dei comuni, come richiesto a gran voce dai sindaci. Verrà creato unicamente un ufficio specializzato per gli iter di autorizzazione delle opere infrastrutturali ed energetiche.
La nuova legge vuole ridurre i tempi di autorizzazione delle opere edili, che sono tra i più lunghi in Europa, tramite una semplificazione degli iter. Verrà ad esempio creata la valutazione ambientale unica (JES), che dovrebbe accorpare vari iter di valutazione dell’impatto sull’ambiente. La legge, che ha ottenuto il sostegno anche dell’opposizione, potrebbe entrare in vigore dal primo gennaio 2024.
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Fonte e fonte fotografia: www.psp.cz
