La Banca Centrale Ceca (ČNB) ha allentato giovedì primo giugno le condizioni per l’erogazione dei mutui a scopo abitativo. La misura potrebbe avere una ricaduta positiva sul mercato, che registra da oltre un anno un forte calo dei volumi.
La ČNB ha deciso che non esigerà più a partire dal primo luglio il rispetto della soglia DSTI, vale a dire del limite massimo della rata del mutuo rispetto al reddito disponibile mensile. “Con tassi d’interesse più alti la soglia DSTI non è necessaria” ha indicato il governatore della banca centrale Aleš Michl. Rimangono invece in vigore gli altri due parametri – il multiplo massimo del valore del mutuo rispetto al reddito annuo e il limite percentuale dell’acquisto, che si può finanziare con il mutuo.
La decisione della ČNB avrà secondo gli analisti un effetto benefico ma limitato sul mercato dei mutui abitativi, che registra da oltre un anno un forte calo dei volumi. L’ostacolo più grande per chi vorrebbe finanziare l’acquisto della casa con un mutuo rimangono gli alti tassi d’interesse, che rimangono attorno al 6%.
Fonte e fonte fotografia: www.cnb.cz
