Durante la sua ultima riunione, tenutasi giovedì 8 febbraio, la Banca Centrale Ceca (ČNB) ha preso la decisione di ridurre i tassi d'interesse di mezzo punto percentuale.
Questa mossa rappresenta un ulteriore passo nella direzione intrapresa dalla banca centrale già lo scorso dicembre, quando si era registrato un calo dei tassi d'interesse del 0,25%. Il contesto che ha guidato tale decisione è stato l'andamento dell'inflazione, che ha mostrato una significativa frenata nei mesi finali del 2023. Secondo le proiezioni della ČNB, si prevede che l'inflazione si avvicinerà al 3% entro gennaio, posizionandosi quindi verso la soglia superiore della fascia di tolleranza stabilita.
In base alla deliberazione del consiglio, il tasso base è stato ridotto al 6,25%. Tale riduzione potrebbe avere un impatto sul mercato dei mutui, rendendo più convenienti soprattutto quelli destinati all'acquisto di abitazioni. Al contrario, i conti risparmio potrebbero diventare meno interessanti in termini di rendimento.
L'annuncio della riduzione dei tassi d'interesse ha provocato una reazione sul mercato valutario, con la corona ceca che ha mostrato un indebolimento nei confronti dell'euro.
