Il sistema delle detrazioni fiscali dei costi sostenuti per ricerca e sviluppo dovrebbe diventare più chiaro. L'accordo prevede un accordo tra il Ministero delle Finanze e le associazioni delle imprese.
L’attuale sistema di detrazioni fiscali dei costi per ricerca e sviluppo viene ancora poco usato. La principale ragione, secondo le imprese ceche, è dovuta al fatto che quest’ultime possono essere soggette a disposizioni non chiare e comportamenti di gestione finanziaria imprevedibili in materia di verifiche fiscali. Il nuovo accordo dovrebbe migliorare questi aspetti. L’accordo prevede anche l'introduzione di un avviso con il quale le imprese notifichino all'amministrazione fiscale e l'avvio di attività di ricerca e sviluppo.Potranno quindi essere detratte solo spese posteriori a quella data.
Un altro punto soggetto spesso a controversie tra le imprese e l’autorità fiscale è il progetto di ricerca con cui l’impresa presenta le sue attività di ricerca e sviluppo. Le modifiche riguarderanno la tempistica di presentazione del progetto, l’eliminazione di alcuni dati formali o l’individuazione dei responsabili del progetto. L’accodo prevede anche corsi speciali sul tema per il personale dell’Amministrazione Fiscale.
«In futuro le detrazioni dovrebbero essere uno strumento chiave per il sostegno all’innovazione» sostiene il vicepresidente della commissione governativa per la ricerca, sviluppo e innovazione Karel Havlíček. La maggior parte dei punti contenuti nell’accordo tuttavia richiedono una modifica della legge sull’imposta e sul reddito. La loro implementazione non sarà pertanto immediata.
fonte: www.vyzkum.cz
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