Il Senato della Repubblica Ceca ha approvato la riduzione dei contributi pensionistici per i contratti part-time di alcune tipologie di dipendenti. La legge attende ora la firma del Presidente della Repubblica.
La norma presentata dal Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali prevede una riduzione del 5 percento dei contributi versati per i lavoratori che hanno un impiego da 8 a 30 ore settimanali e comunque non superiori a 138 ore mensili. La riduzione spetta ai lavoratori con età superiore ai 55 anni, agli invalidi e a coloro che si prendono cura di minori con età inferiore a 10 anni. Per i giovani con un’età fino ai 21 anni sarà possibile applicare la riduzione anche per i contratti a tempo pieno. La riduzione è applicabile se la paga non supera il 150 percento dello stipendio medio.
La norma entrerà in vigore il settimo mese successivo alla pubblicazione nella gazzetta ufficiale. Se la pubblicazione avverrà a luglio, come probabile, la riduzione dei contributi potrebbe entrare in vigore all’inizio del 2023.
Le imprese dovranno segnalare all’ente pensionistico ČSSZ i dipendenti per cui intendono attuare la riduzione dei contributi. Il ministro del lavoro e degli affari sociali Marian Jurečka attende un impatto positivo sulle casse statali grazie all’incremento dell’occupazione. “C’è una grande richiesta per creare condizioni che spingano i datori di lavoro a offrire più spesso i contratti a tempo parziale ai loro dipendenti” ha indicato il ministro.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
Fonte fotografia: senat.cz