Il ministro degli esteri Jan Lipavský non uscirà dal governo come gli altri ministri e sottosegretari del Partito Pirata.
Martedì Lipavský ha annunciato che ha rinunciato alla tessera del Partito Pirata, che secondo l’ex deputato si è spostato troppo a sinistra. A stretto giro il premier Petr Fiala ha dichiarato che i capi dei partiti di coalizione sono d’accordo che Lipavský resti al suo posto di ministro degli esteri. Fiala ha detto la scorsa settimana di essere soddisfatto con il lavoro del ministro.
Dal governo quindi escono il vicepremier e ministro dello sviluppo locale Ivan Bartoš, a cui il premier ha revocato l’incarico, e il ministro per le attività legislative Michal Šalomoun, il cui dicastero verrà assorbito dal ministero della giustizia. Dovrebbero dimettersi anche circa una decina di sottosegretari nominati nelle quote del Partito Pirata, che è uscito dalla maggioranza.
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