Il Ministero dei Trasporti ceco ha ordinato un controllo straordinario dei ponti stradali e ferroviari costruiti tra gli anni Sessanta e Ottanta. Lo ha annunciato il ministro dei trasporti Dan Ťok.
I controlli sono stati decisi in seguito ai lavori di ristrutturazione del ponte Doubský a Karlovy Vary. «Il ponte Doubský si trova in uno stato peggiore di quanto credessimo – ha detto il ministro – Il difetto è stato diagnosticato durante i lavori di ristrutturazione. Il ponte non sarà pertanto riparato ma abbattuto». La decisione di abbattere il ponte, e il conseguente prolungamento dei tempi di lavoro, procurerà complicazioni per la viabilità a Karlovy Vary, avvertono le amministrazioni locali. Attualmente il traffico è deviato su un altro ponte, il Dvorský most, il quale ugualmente necessita lavori di ristrutturazione.
Sebbene lo stato particolarmente deteriorato del ponte ha sorpreso gli esperti, nessun ponte ferroviario o autostradale sarebbe in pericolo di cedimento. Secondo il sistema di gestione dei ponti BMS, solo sei ponti sulle strade di prima categoria (superstrade) sono in uno stato di forte deterioramento e chiedono pertanto lavori di ristrutturazione o ricostruzione. Le ispezioni straordinarie riguarderanno circa un migliaio di ponti con particolare attenzione verso opere che sovrastano altre infrastrutture o centri abitati. «Le infrastrutture di trasporto ceche sono sicure» ha assicurato il Ministro dei Trasporti.
Fonte: www.mdcr.cz
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