Il Governo vuole vedere un piano di salvataggio per la più grande acciaieria ceca, la Liberty Ostrava.
Gli eventi intorno al polo siderurgico in Slesia sono precipitati alla fine della scorsa settimana. Il principale fornitore di energia dell’acciaieria, la società Tampeh Cz, ha dichiarato di non avere più denaro per acquistare il carbone necessario per la produzione dell’energia e ha deposto un’istanza di insolvenza. La Tampeh sostiene di aver finito la liquidità per i debiti da oltre un miliardo di corone che ha la Liberty, unico cliente della società, nei suoi confronti.
Venerdì sono arrivati a Ostrava il ministro delle Finanze Zbyněk Stanjura e il vicepremier per il Lavoro e Affari sociali Marian Jurečka. Durante l’incontro con i vertici delle due società è stata trovata una soluzione ponte per fornire alla Tampeh carbone per alcuni altri giorni di esercizio. La Liberty Ostrava è stata poi esortata dai Ministri a presentare agli inizi di questa settimana un piano di ristrutturazione.
L’acciaieria dovrebbe presentare un piano simile anche al tribunale, da cui ha ottenuto una protezione temporanea dai creditori. Secondo gli esperti, la cattiva situazione dell’azienda, che ha la produzione praticamente ferma, è stata causata dalla non favorevole situazione sul mercato e dalla cattiva gestione manageriale da parte della proprietà.
Fonte fotografia: Liberty Ostrava
